La nostra rosa trovata a Supino è una tipica rosa Tea a fiori medio grandi, a base gialla che virano presto al rosa, lilla con tocchi di porpora e mantiene un fondo dorato all’ interno, per forma e struttura riconducibile ad alcune rose Nabonnandii. Un gradevole ricordo il suo ritrovamento una quindicina di anni fa: andavo spesso a Supino per via delle falesie di roccia in montagna ed avevo visto quella rosa davanti ad una casa appena prima del paese, un giorno c’era una anziana signora così mi fermai a chiederne informazioni, tornai alla macchina con un gran mazzo di fiori anche se non era tempo e che sarei tornato in autunno, gentilissima ed innamorata delle rose “ del suo tempo” che non si trovavano più. Quando ripassai in autunno quella rosa era in grande spolvero, la signora aveva tolto tutte le altre rose intorno, davvero magnifica. Negli anni successivi ho potuto verificare che questa rosa è piuttosto diffusa nella zona di Cori e Giulianello ed è una rosa sarmentosa piuttosto grande, la signora di Supino la tagliava sempre molto corta come tutte le altre. Non è strano Cori (Lt) e Supino adesso piuttosto distanti, prima che costruissero l’ autostrada erano collegati attraverso la montagna. Molto probabilmente è anche la rosa presente davanti al bambuceto nel giardino di Ninfa come qualcuno ha scritto su fb indicando però la San Gimignano, la zona è la stessa, dovrò decidermi a tornarci. È anche la prima rosa che abbiamo ottenuto ad arbusto da una sarmentosa, per forza di cose, di quella pianta avevo avuto soltanto fiori.